A Dazn: «Rispetto alle altre siamo un filino indietro ma non deve essere una vergogna. Ci vuole un po’ di pazienza, non aver preso gol per due partite è già un buon segnale».

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn dopo il pareggio 0-0 contro la Sampdoria allo stadio Marassi.
Cosa non ha funzionato?
«Iniziamo dalle cose positive: non abbiamo preso gol nelle ultime due partite. Nel primo tempo la Samp ci ha chiusi, nel secondo abbiamo fatto buone cose, abbiamo avuto un paio di occasioni favorevoli, purtroppo nel calcio non si deve mai correre all’indietro, si rischia di prendere gol, era già successo con il Sassuolo, quelle cose vanno migliorate. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, peccato perché abbiamo lasciato due punti».
Su Vlahovic: ha toccato poche palle nel primo tempo.
«Nel primo tempo non abbiamo avuto pazienza, la Samp ha corso molto, nel secondo la squadra è venuta fuori e anche Dusan ha giocato meglio. Deve essere più sereno, prendere posizione in area e proteggere la palla senza andare a giocare di impatto subito».
Sul mercato, ti aspetti qualcosa?
«Al mercato ci pensa la società, noi dobbiamo lavorare, credo che siamo partiti meglio dell’anno scorso e questo è già un buon segnale, dobbiamo vedere le cose positive, quelle negative si possono migliorare».
La Juve è più forte dell’anno scorso?
«Abbiamo fuori Pogba e Chiesa, stiamo inserendo i nuovi, c’è intensità e voglia di fare cose importanti. Rispetto alle altre siamo un filino indietro ma non deve essere una vergogna, quando non vinci per due anni ci vuole un po’ di pazienza, non aver preso gol per due partite è già un buon segnale».
Sei soddisfatto dell’occupazione dello spazio nell’area avversaria?
«Nel primo tempo non l’abbiamo occupato bene, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio».
In panchina c’era Zakaria. Scelta tecnica?
«Scelta tecnica, avevo bisogno di più qualità nello stretto, Miretti era meglio».