Ad Auronzo ultras col megafono contro il difensore. Imbarazzo tra i tifosi normali, Sarri spazientito. Il difensore può completare la difesa di Allegri
Acerbi insultato in ritiro dagli ultras della Lazio, il clima non è più sostenibile. Anche Sarri spazientito. Ad Auronzo ieri non è stato un bel pomeriggio.
Gli ultras della Lazio non lo hanno risparmiato. Insulti e offese, inviti ripetuti ad andarsene. «Acerbi vattene». Una decina di ragazzi, forse quindici, con il megafono, sistemati dietro la porta. Le famiglie laziali, sedute sui gradoni dello stadio Zandegiacomo, sono rimaste in silenzio o quasi. Fastidio e imbarazzo. Un bambino ha reagito con rabbia: «Avete rotto…». E’ stato applaudito dalla tribuna. Liberi di contestare, liberi di pensarla in altro modo. Anche Sarri non ha gradito, si è girato verso gli ultras e ha allargato le braccia. Un segnale di disappunto.
La Juve punta su Koulibaly, ma non sarà facile. Acerbi potrebbe essere un’opzione per completare il reparto arretrato di Allegri, ma soltanto quando verrà ceduto l’olandese. Francesco si sente in corsa per la Juve. Ha uno stipendio da 2,5 milioni e cerca un club da Champions o di fascia medio alta della Serie A. Per questo motivo non ha preso in considerazione un mese fa l’interesse del Monza.