Gravina e le “fughe” dalla Nazionale: «Qualche club lo fa per rancore, altri per tutelare i propri interessi»

«L'attaccamento alla maglia comincia a sfumare, ma chi lascia la Nazionale poi si assume le proprie responsabilità, noi andremo avanti»

Gravina

Db Reggio Emilia 09/04/2019 - amichevole/ Italia-Irlanda femminile / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di un evento a Bologna ed ha risposto anche ad una domanda sulla “fuga” da Coverciano di alcuni nazionali, in particolare Lazzari e Zaccagni, oggi al centro delle critiche dei quotidiani e sui quali la Lazio ha tentato di imbastire una difesa con un comunicato ufficiale. Queste le parole di Gravina.

“Cominciamo a percepire una sorta di distacco, ci sono contaminazioni esterne. C’è qualcuno che preme per tutelare il proprio interesse ma questo è nel DNA delle società di calcio. Qualcun altro lo fa per rancore, qualcun altro ancora ha comportamenti contrastanti. Il valore e l’attaccamento alla maglia è qualcosa che comincia a sfumare, in questo bisognerà fare qualcosa in più: fermo restando, e lo dico con massimo rispetto, che la maglia azzurra si può lasciare ma chi lo fa poi si assume le proprie responsabilità e noi andremo comunque avanti”.

 

Correlate