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Finale Champions, la Uefa si scusa per gli eventi “spaventosi e angoscianti” allo Stade de France

«Nessun tifoso dovrebbe mai essere messo in una situazione del genere, che non deve ripetersi». Sul sito pubblica come inviare la propria testimonianza

Finale Champions, la Uefa si scusa per gli eventi “spaventosi e angoscianti” allo Stade de France
Torino 21/05/2022 - finale Champions League femminile / Barcellona-Lione / foto /Image Sport nella foto: Aleksander Ceferin

La Uefa desidera scusarsi sinceramente con tutti gli spettatori che hanno vissuto o assistito a eventi spaventosi e angoscianti prima della finale di Uefa Champions League del 28 maggio 2022 allo Stade de France di Parigi, in una serata che doveva essere una festa del calcio europeo per club. Nessun tifoso dovrebbe mai essere messo in una situazione del genere, che non deve ripetersi.

Pertanto, subito dopo i fatti, la Uefa ha commissionato un Rapporto indipendente per identificare le mancanze e le responsabilità di tutte le entità coinvolte nell’organizzazione della finale e oggi ha pubblicato i Termini di riferimento del rapporto.

Il Rapporto indipendente, che sarà guidato dal dottor Tiago Brandão Rodrigues (Portogallo), intende comprendere l’accaduto nella preparazione della finale e le lezioni da apprendere per fare in modo che non si ripetano le azioni e i fatti di quella serata.

Il Rapporto cercherà di definire un quadro completo e una cronologia di ciò che è accaduto durante la giornata, sia all’interno dello stadio che nelle aree circostanti, esaminando anche i flussi di spettatori verso lo stadio nei vari punti di accesso.

Esaminerà inoltre tutti i piani operativi relativi a sicurezza, mobilità e biglietteria (più altri, a discrezione del responsabile del Rapporto) nonché la programmazione e la preparazione degli enti coinvolti per l’allestimento della finale, anche in altri punti come quelli di incontro per i tifosi del Liverpool FC e del Real Madrid CF.

Il Rapporto Indipendente mira a identificare eventuali problematiche o lacune nell’attuazione e nella gestione delle operazioni e a valutare i ruoli e le responsabilità di tutte le entità coinvolte e l’adeguatezza della loro risposta agli eventi, al fine di formulare raccomandazioni sulle migliori pratiche per il futuro per la Uefa e le parti interessate.

Il Rapporto coinvolgerà la Uefa e tutte le parti interessate, inclusi, a titolo esemplificativo, gruppi di rappresentanza dei tifosi tra cui Football Supporters Europe e quelli dei due club finalisti; gli stessi club finalisti; pubblico neutrale; la Federcalcio francese; la Polizia e le altre autorità pubbliche nazionali e locali e l’ente gestore dello stadio.

Ulteriori informazioni su come le parti coinvolte possono offrire le loro testimonianze (tramite un indirizzo e-mail dedicato o un questionario online) saranno comunicate a breve.

I risultati del Rapporto, le conclusioni e le raccomandazioni saranno esposti in dettaglio nel Rapporto e saranno quelli del Dr. Tiago Brandão Rodrigues e degli esperti che lo sosterranno. Il Rapporto inizierà immediatamente e dovrebbe concludersi nel più breve tempo possibile necessario per produrre una revisione completa degli eventi.

Una volta completato, il Rapporto sarà pubblicato dalla Uefa su www.uefa.com nell’interesse della trasparenza.

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