A Dazn: «Se il Var ti chiama vuol dire che c’è qualcosa che non va. E invece Marinelli lo ha confermato. Era meglio se restavo in ospedale»
Il Bologna ha perso 4-3 contro il Venezia. Al termine della partita, il tecnico, Sinisa Mihajlovic, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn:
“Siamo partiti malissimo, entrati in campo poco concentrati e aggressivi; lo dimostra il primo gol che abbiamo subito, una rete che non va presa neanche in una partita tra scampoli e ammogliati“.
Mihajlovic si è scagliato contro l’arbitraggio per il rigore del 3-3.
“Se fischi un penalty così, ne devi dare 20 a partita. Non mi convince. L’arbitro sin lì aveva fatto bene, non fischiando i mezzi falli, lasciando correre. Un rigore così non riesco a capirlo. Medel tocca la palla, forse poi sfiora il piede ma lui cade dopo un metro e mezzo. Se il Var ti chiama vuol dire che c’è qualcosa che non va. E invece Marinelli lo ha confermato. E a fine gara è scappato negli spogliatoi, si vede che aveva la coscienza sporca. Abbiamo perso per colpa nostra, ma quel rigore ci ha tagliato le gambe, ci ha innervosito. A Roma c’era una trattenuta netta su Orsolini e hanno dato fallo di mano contro di noi. . Succede quasi sempre a noi, a parti invertite mai”.
A inizio partita il Venezia è andato in vantaggio di 2 gol.
“Ho parlato tutta settimana dell’approccio, di quanto sarebbe servita una cattiveria maggiore rispetto a quella messa contro Milan, Inter e Juventus, invece abbiamo pensato che sarebbe stato tutto facile. Oggi era meglio se restavo in ospedale”.