La Procura di Firenze chiede l’archiviazione del caso relativo alla quarantena violata da Vlahovic

L'Asl Toscana aveva chiesto l'avvio un procedimento nei confronti del calciatore, che risultava positivo il 22 gennaio ed effettuava le visite mediche coi bianconeri il 28 gennaio

Vlahovic arsenal

Mg Roma 11/05/2022 - finale Coppa Italia / Juventus-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Dusan Vlahovic

Aveva fatto rumore la presunta violazione della quarantena da parte dell’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic, che nella notte tra il 27 e il 28 gennaio lasciò Firenze per sottoporsi alle visite mediche con il club bianconero non essendo ancora in possesso dell’attestazione di fine isolamento dopo l’avvenuta negativizzazione dal Covid, che aveva contratto in data 22 gennaio, meno di una settimana prima. L’attaccante serbo – secondo quanto affermò l’Asl Toscana – aveva dunque a tutti gli effetti la quarantena.

Ebbene, la Procura di Firenze ha chiesto l’archiviazione del procedimento.  Il pubblico ministero Giovanni Solinas ha infatti appreso che nel momento in cui la Asl aveva recapitato sulla e-mail di Vlahovic il provvedimento di isolamento, l’ordine era stato superato dalla guarigione, conclamata in base ai controlli effettuati presso la struttura sanitaria della Juventus il 28 gennaio stesso.

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