L’agente di Politano difende gli attaccanti esterni del Napoli: «Il gioco di Spalletti non li favorisce»

È come chiedere all'acquaiolo com'è l'acqua: non può che rispondere che è fresca. Le dichiarazioni a Radio Marte: «C'è più dispendio in fase difensiva»

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Napoli 22/12/2021 - campionato di calcio serie A / Napoli-Spezia / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Matteo Politano-Arkadiusz Reca

Mario Giuffredi, agente di diversi calciatori azzurri, tra cui Matteo Politano, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. Interpellato sullo scarso rendimento realizzativo del suo assistitoche così come gli altri esterni d’attacco del Napoli ha segnato pochissimo – il noto procuratore campano ha imputato il problema al “gioco” di Spalletti, che a detta sua prevede un dispendio di energie a livello difensivo che poi penalizza le ali azzurre nella fase offensiva. Certo, è come chiedere all’acquaiolo com’è l’acqua: non può che rispondere che è fresca.

È vero, gli esterni del Napoli hanno segnato pochi gol su azione. Ma leggo critiche feroci che francamente non condivido. Evidentemente è il tipo di gioco di Spalletti che non li favorisce, perché prevede più sacrifici nella zona difensiva. Magari con Gattuso gli esterni erano più proiettati a fare gol. Incoerente e non corretto limitarci a dire che Politano aveva fatto 8 gol in questo periodo l’anno scorso e ora solo 1.

Politano e Insigne sono stati “massacrati” – così dice Giuffredi – dopo Napoli-Milan. Secondo lui, eccessivamente.

Gli stessi giocatori sono andati a Roma con la Lazio facendo un’ottima partita, anche Insigne che ha fatto gol e assist. Dopo la partita contro il Milan sono stati massacrati entrambi. Sicuramente non hanno giocato sui loro standard ma leggo cose assurde: è come se il problema della partita con il Milan fossero stati loro. Sono stati messi in discussione, ok, ma credo che non sia corretto da parte di nessuno farli diventare capri espiatori. Le partite sottotono capitano a tutti. 

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