La squadra di Spalletti non deve per forza vincere lo scudetto, ma deve crescere in maturità, con la cura dei particolari

La Gazzetta dello Sport si sofferma sul salto mentale che deve fare il Napoli per riuscire a imparare a sopportare la pressione di lottare per lo scudetto. Occorre un salto di qualità organizzativo da parte del club, scrive, i bilanci in ordine non bastano.
“Arrigo Sacchi da tempo batte su questo tema, cioè sulla maturità dell’ambiente di saper sopportare la pressione di stare in vetta sino in fondo. Il Napoli in effetti ci è riuscito nelle prime 15 giornate, ma se quel primato l’ha perso è stato perché di colpo Spalletti ha perso parecchi uomini importanti. Certo, quelle tre sconfitte interne consecutive – Atalanta, ma soprattutto Empoli e Spezia – sono arrivate dopo gare gestite non in maniera impeccabile. Ecco, non è che il Napoli debba vincere “per forza” lo scudetto, ma con la cura dei particolari, si può e si deve crescere. E in questo senso è la società che deve fare il salto di qualità anche organizzativo, perché vanno bene i bilanci in ordine, ma non bastano”.