Bollettino di guerriglia in Premier tra lancio di oggetti e invasioni. Tuchel: «Fermiamo questa deriva»
Fermato un 19enne tifoso dell'Everton, due arresti per oggetti lanciati contro Rudiger in Chelsea-Tottenham. Piccola invasione dei supporter del City

Mg Londra (Inghilterra) 23/11/2021 - Champions League / Chelsea-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Jorginho-Antonio Rudiger
Ha 19 anni il tifoso dell’Everton arrestato dalla polizia del Merseyside con l’accusa di aggressione e di aver lanciato un oggetto sul campo durante la partita Everton-Aston Villa di sabato scorso. È stato rilasciato su cauzione e il processo si terrà il 28 febbraio.
Due i giocatori dell’Aston Villa colpiti da una bottiglia di plastica mentre celebravano il gol della loro squadra: l’ex Everton Lucas Digne e Matty Cash.
Il Guardian scrive che molti altri oggetti sono stati gettati sul campo e l’Everton sta continuando a rivedere con la polizia i filmati a circuito chiuso. Il club ha promesso di bannare dallo stadio qualsiasi fan identificato come responsabile.
Anche Chelsea-Tottenham è stata rovinata da gesti di violenza. Due uomini sono stati arrestati dalla polizia per lancio di accendini nei confronti del difensore del Chelsea Antonio Rüdiger.
Il tecnico del Chelsea Thomas Tuchel ha dichiarato: “Se questa è una nuova tendenza dobbiamo agire insieme per assicurarci che si fermi il prima possibile, per proteggere l’ambiente fantastico e l’atmosfera unica dell’Inghilterra.”
Non è tutto. Il bollettino di guerriglia del weekend comprende anche l’invasione di campo a Southampton da parte di un piccolo gruppo di supporter del Manchester City, altri si sono scontrati con gli steward.
Un portavoce della Federazione ha dichiarato:
«Stiamo indagando sugli incidenti provati dai alle partite Everton-Aston Villa, Southampton-Manchester City e Chelsea-Tottenham Hotspur. Stiamo anche esaminando gli eventi che coinvolgono il drone che ha sorvolato il campo durante Brentford-Wolverhampton, e lo stiamo facendo sempre con i club e la polizia».