Allegri: “Abbiamo buttato a mare un mese e mezzo di lavoro in cinque giorni”

L’allenatore della Juve in conferenza: “Dobbiamo stare zitti e lavorare, chi vince è bravo e chi perde ha torto, spiegare non serve a niente, è tutta roba che resta lì”

Allegri

Db Verona 30/10/2021 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha presentato la partita di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo in conferenza stampa.

Qualificarci agli ottavi di Champions ci permetterebbe di lavorare più tranquilli, con la testa al campionato. De Ligt e Chiesa hanno recuperato mentre Kean, De Sciglio e Ramsey sono indisponibili.

Siamo tutti arrabbiati e dispiaciuti, in 5 giorni abbiamo buttato a mare quanto costruito in un mese e mezzo. Siamo ricaduti e questo deve farci riflettere. 11 dei 15 gol subiti arrivano da squadre che giocano dal 10° al 20° posto. Se avessi la certezza che passando a tre non prenderemmo gol, passerei anche a sette.

Dobbiamo stare zitti e lavorare, chi vince è bravo e chi perde ha torto, spiegare non serve a niente, è tutta roba che resta lì. Voglio rimanere il più a lungo qui per vincere di nuovo, non è facile. Mi sento l’allenatore della Juventus, ma ci vuole tempo e costruzione e ci stiamo lavorando col club e i giocatori. Procediamo un pezzettino alla volta.

Correlate