L’ex presidente dello Spartak: «Raramente abbiamo ottenuto tanti favori arbitrali»
Andrey Chervichenko a Sovsport: «Mario Rui ha toccato prima il pallone, poi la gamba. Più bello della vittoria dello Sheriff sul Real Madrid»

«Penso che tutto si sia capovolto dopo l’espulsione. E’ stato un raro caso in cui l’arbitro ci ha aiutati apertamente. Difficile vedere il cartellino rosso in quel momento con l’espulsione di Mariu Rui. Prima ha giocato la palla, poi ha agganciato la gamba».
«Promes è semplicemente caduto. Poi un altro: il nostro difensore ha fatto rotolare la palla lontano da Maksimenko, è una palla pulita e libera nella nostra porta in area di rigore. E l’arbitro si è semplicemente allontanato. E proprio alla fine, Maksimenko si è scontrato con Sobolev, il giocatore del Napoli aveva la palla. Ma l’arbitro non ha permesso agli italiani di tirare, per qualche motivo ha dato la palla a Maksimenko. L’arbitro è un bravo ragazzo, ha fatto un buon lavoro e lo Spartak è stato bravo ad averne approfittato. Raramente otteniamo un tale vantaggio, intendo arbitrale. I punti sono stati guadagnati per la Russia e lo Spartak ora ha qualche possibilità».
Ed aggiunge:
«Considerando l’atmosfera in cui si trova ora lo Spartak, battere il Napoli sul suo campo è più bello della vittoria dello Sheriff sul Real Madrid».