CorSport: il Milan infastidito dalle dichiarazioni di Raiola sui fischi a Donnarumma
Il club le ha ritenute fuori luogo e fuori tempo massimo. Ritiene di aver compiuto ogni sforzo per trattenerlo e che la responsabilità della scelta sia solo sua e del procuratore

Mg Milano 13/02/2011 - campionato di calcio serie A / Milan-Parma / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Mino Raiola
Le parole di Mino Raiola nell’intervista di ieri al Corriere dello Sport non sono piaciute al Milan. Lo scrive lo stesso quotidiano sportivo.
“La scelta di non replicare formalmente non significa che le dichiarazioni di Raiola al Corriere dello Sport-Stadio su quanto accaduto a Donnarumma mercoledì scorso a San Siro non abbiano dato fastidio al Milan. In realtà, sono state ritenute fuori luogo e fuori tempo massimo”.
Il club si è affidato ormai a Maignan, non ha rimpianti per il passato.
“Ritiene di aver compiuto ogni sforzo per trattenere Gigio”.
L’offerta avanzata al portiere (7 milioni più uno di bonus) era la migliore possibile post pandemia.
“La scelta di non accettarla, dunque, secondo i rossoneri, può essere solo responsabilità di Donnarumma e del suo procuratore”.
Non solo. Il club rivendica di non aver mai detto nulla contro Giglio, anzi, di avergli augurato il meglio. A poche ore dalla partita di San Siro, inoltre, Scaroni si era anche augurato pubblicamente che non arrivassero fischi al portiere.