L’intervista a SportWeek: “Con la Superlega si vuole americanizzare questo sport perché alcuni miliardari hanno fatto male i conti”

Zvonimir Boban, head of football dell’Uefa, ha rilasciato un’intervista a SportWeek, settimanale de La Gazzetta dello Sport, di cui si riporta un estratto.
Superlega? Un tentativo vergognoso, stoppato dalla gente prima ancora che dalle istituzioni. Anche se sono orgoglioso di come hanno reagito il presidente Ceferin e l’Uefa. Perché era una mera operazione di business per gli interessi solo di pochi e dimenticava valori, storia, tradizione, identificazione: aspetti che caratterizzano questo sport. Tutto perché questi miliardari hanno fatto male i conti del proprio club. Irresponsabili… Volevano tutto per sé, volevano cancellare i valori e americanizzare questo sport.
Io sono favorevole alle novità che migliorano il calcio, ma non bisogna essere ossessionati dal cambiamento. Questa idea del Mondiale ogni due anni di Infantino e Wenger è assurda, peggiore anche dell’idea della Superlega, e sarebbe disastrosa per i giocatori. Spaccherebbe tutte le istituzioni calcistiche, un progetto con i paraocchi che non rispetta nessuno. L’Uefa non proporrà mai un campionato europeo ogni due anni anche se le porterebbe denaro. Il calcio non è di Infantino o di Wenger, non è mio né tuo, è di tutti quelli che lo amano.