Dopo la vittoria sul derby il tecnico laziale era emozionato come un bambino: «È una partita che ti prosciuga. A livello di emotività la metto ai primissimi posti della mia carriera».
Dopo la vittoria sulla Roma di Mourinho, nel derby della Capitale, Maurizio Sarri sembrava un bambino.
La felicità lo ha spinto a correre verso la curva dei tifosi della Lazio, dove ha trovato Juan, il falconiere, che gli ha messo Olimpia sul braccio. Una foto immortalata da centinaia di flash. Il tecnico ha spiegato:
«Olimpia l’ho trovata lì per caso con Juan, dorme dietro la mia stanza a Formello, la sento spesso cantare».
Il tecnico infatti, come scritto dalla Gazzetta qualche giorno fa, vive ancora a Formello, come in un bunker. Ha rinviato il trasloco nella sua nuova villa per preparare il derby.
Sulla vittoria:
«Speriamo di aver preso la strada giusta. È una partita che ti prosciuga. Arrivi alla fine stanco, per fortuna abbiamo vinto. Sono gare che danno una soddisfazione incredibile. A livello di emotività questa partita la metto ai primissimi posti della mia carriera. Non pensavo che giocare il derby di Roma desse questa adrenalina durante a gara, questa tensione prima, questa soddisfazione a vincerlo».