A Sky: «È un gruppo fortissimo, si sta creando una squadra. Abbiamo parlato che se siamo squadra ora che vinciamo dobbiamo essere più squadra ora che viene la sconfitta»
L’allenatore della Roma Mourinho ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky dopo la sfida con lo CSKA Sofia
Tutti si sentono coinvolti
«Non abbiamo giocato bene, coinvolti sì. È un gruppo fortissimo, si sta creando una squadra. Abbiamo parlato che se siamo squadra ora che vinciamo dobbiamo essere più squadra ora che viene la sconfitta. Non mi è piaciuta la qualità del gioco, non abbiamo girato palla come ci eravamo allenati. Il centrocampo con poca intensità. I due terzini non hanno spinto tanto. Nelle azioni difensive abbiamo perso tantissimo. Non abbiamo giocato male, ma non da vincere 5-1»
Pellegrini ha fatto salto di qualità co lei
«Cresciamo tutti insieme, anche io cresco con loro. È qualcosa che dovrebbe chiedere a lui. È un giocatore con grandi qualità. Nei prossimi giorni firmerà il prolungamento del suo contratto e questo può dare più forza la rapporto che sta costruendo con i tifosi»
Ha rivoluzionato la squadra oggi
«I cinque cambi mi danno un modo diverso di gestire le partite. La nostra panchina oggi è una super panchina che mi permette di cambiare e che se arriviamo all’intervallo con un risultato negativo ho una potenza da mettere in campo»
Lei cerca di limitare gli entusiasmi?
«Certo. È vero. L’altro giorno scherzavo con lo staff che siamo una squadra che deve andare ogni giorno a San Pietro per non avere infortuni. Il campionato è una strada lunga. Sei vittorie non sono 60, dobbiamo fare le cose con tranquillità, molto felici di quello che stiamo facendo e costruendo, ma dobbiamo migliorare»