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Manolas visto a Napoli è un giocatore mediocre

La Juve quasi catenacciara ha tolto profondità al Napoli e ha disinnescato Oshimen. Merito a Spalletti che ha sostituito Elmas con Ounas

Manolas visto a Napoli è un giocatore mediocre
Napoli 11/09/2021 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Kostas Manolas-Victor Osimhen

Cesare – Caro Guido come dicevamo l’altra volta questo è un Napoli che ha una anima. Sa reagire traendo energia dalle avversità. Infatti con un gran secondo tempo ha ribaltato la partita. Nel primo tempo il Napoli ha avuto grandi difficoltà a partire dall’“orrore” di Manolas, lento e goffo che ha regalato il gol di Morata alla Juve. Un errore del genere contro la Juve taglierebbe le gambe a qualsiasi squadra. E diciamoci la verità Manolas visto a Napoli è un giocatore mediocre.

Guido – Forse sei troppo severo con il greco. Ma torniamo a noi. In realtà abbiamo visto tre Napoli. Dominare il campo prima del goal della Juve. Soffrire fino alla fine del primo tempo. Dominare nella ripresa. La Juve è ritornata ai classici di Allegri schierandosi compatta, con grande densità a centrocampo, aggressiva con un 4-4-1-1 con cui ha aspettato il Napoli. E l’essere andata subito in vantaggio ha favorito il suo atteggiamento tattico. 

Cesare – D’accordo. La Juve quasi catenacciara ha tolto profondità al Napoli e ha disinnescato Oshimen costringendolo in attesa in area chiuso nella morsa di Bonucci e Chiellini. E sappiamo che in questa posizione Oshimen perde molto. Sempre nel primo tempo male Insigne e Politano con Elmas in partita ma evanescente e confusionario.  Il fatto più preoccupante è che il Napoli che  non ha fatto un solo tiro in porta.

Guido – A proposito dei tiri in porta si tratta di un punto debole della squadra. Alla quale potrebbe mancare l’uomo da venti goal.  Indispensabile per nutrire ambizioni. Speriamo che Lozano e Zielinski, ma anche Politano e Fabian, diano una mano consistente in fase di realizzazione perché Osimhen, pur forte, non mi sembra ad oggi essere un cecchino.

Cesare – Nel secondo tempo abbiamo visto venire fuori l’anima di cui parlavamo. Il Napoli ha aggredito la Juve facendo una seconda parte di gara con grande intensità e determinazione.  Ma merito a Spalletti che ha sostituito Elmas con Ounas che ha portato tra le linee scompiglio nella difesa juventina. Gran secondo tempo di Politano, Insigne, Fabian Ruiz e meglio anche Oshimen. Una menzione a parte merita Anguissa che ha fatto una gran partita in crescendo dimostrando grandi qualità in particolare in interdizione.

Guido – Anguissa certamente è presto per giudicarlo. Contro i bianconeri ha avuto il merito di raddoppiare sempre ed aiutare i compagni e di non ricevere mai palla di spalle quindi non favorendo gli anticipi avversari. In ogni modo è apparso più rapido ed ordinato di Bakayoko. Bene anche Zielinski subentrato nel finale all’infortunato Insigne. E anche qui va sottolineato ancora una volta il merito di Spalletti che inserendo il polacco e non un giocatore più difensivo ha dimostrato di voler vincere la partita lanciando un segnale chiaro alla squadra. Fortuna iuvat audace!

Cesare – In difesa ancora una volta un grande Koulibaly che ha avuto il merito di segnare anche il goal della vittoria. E godiamoci questo primo posto a punteggio pieno anche se dopo sole tre partite. Ma caro Guido godiamoci soprattutto questo + 8 dalla Juve.

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