CorSport: Spalletti dà una lezione di calcio che tutti gli allenatori dovrebbero studiare con umiltà
E’ uno spettacolo vedere il Napoli giocare, inventare, divertirsi e divertire. La squadra sembra giocare a memoria, si vede che c'è un lavoro ossessivo dietro

“E’ uno spettacolo vedere il Napoli giocare, inventare, divertirsi e divertire”.
Lo scrive Alberto Dalla Palma sul Corriere dello Sport, aggiungendo che il Napoli di Spalletti andrebbe studiato da tutti gli allenatori: il pezzo si intitola, non a caso, “tutti a scuola da Lucio”.
“Il 4-0 di Udine arriva al termine di una lezione di calcio, a prescindere dal valore degli avversari, che andrebbe studiata con grande umiltà da tutti gli allenatori di qualsiasi categoria. Possono trovare ispirazione e restare ammirati da come gioca la squadra di Spalletti che non sembra appena nata, come è nella realtà, perché gioca a memoria, come se da anni recitasse un copione che, invece, le è stato consegnato solo da qualche settimana”.
Il Napoli ha annichilito l’Udinese che pure aveva messo in difficoltà tante big del campionato.
“Si vede che la squadra studia sul campo, ispirata dal suo maestro, e non solo per l’azione con cui Insigne provoca il gol di Osimhen (egoista e concreto; sulla riga Samir avrebbe potuto togliere il pallone dalla porta) ma anche perché il bis di Rrhamani e il tris di Koulibaly nascono da calci piazzati ridisegnati sul campo dopo averli provati in allenamento fino alla noia. Si capisce che alle spalle c’è un lavoro ossessivo osservando i movimenti dei giocatori e il modo in cui prima Koulibaly e poi Fabian Ruiz si nascondono alle spalle degli avversari per consegnare ai compagni la palla gol più deliziosa che si possa desiderare”.