ilNapolista

Garattini: «Paradossalmente, è più pericoloso dormire in un letto che fare il vaccino»

A Il Giornale: «I dati dicono che cadendo dal letto una persona su 650mila muore. Quei vaccini ci servono. Un caso su un milione di abitanti non è nulla contro i 400 morti al giorno per Covid»

Garattini: «Paradossalmente, è più pericoloso dormire in un letto che fare il vaccino»

Su Il Giornale un’intervista sul tema vaccini al farmacologo Silvio Garattini, fondatore dell’istituto Mario Negri. I casi di trombosi associati all’AstraZeneca e al Johnson & Johnson non sono ancora dimostrati.

«Non è ancora dimostrato il rapporto causa effetto tra le vaccinazioni e gli eventi di trombosi. Siamo ancora nel campo delle ipotesi. Ipotesi sostenute e ben argomentate ma ipotesi. Non c’è alcuna certezza per ora».

Quei vaccini ci servono, sostiene.

«Quei vaccini ci servono. Un caso su un milione di abitanti non è nulla contro i 400 morti al giorno per Covid. Il vaccino salva le persone, non lo ripeterò mai abbastanza. Già siamo in un enorme ritardo con le vaccinazioni, non peggioriamo le cose. Se avessimo potuto vaccinare già a inizio dicembre, come ha fatto la Gran Bretagna, avremmo ridotto di gran lunga i 55mila morti avuti da inizio anno. Consideriamo inoltre che l’aspirina provoca un’emorragia celebrale ogni mille perone».

Garattini si dice molto preoccupato per le ripercussioni della questione sull’opinione pubblica.

«Non sono preoccupato per la sostanza dei fatti ma per le ripercussioni sull’opinione pubblica. Questi continui stop&go non aiutano molto. La gente però dovrebbe capire che il vaccino dà straordinari benefici a fronte di effetti collaterali rarissimi. Se siamo in grado di individuare un caso di effetto collaterale su un milione di casi vuol dire che c’è un controllo straordinario, questo dovrebbe rassicurare la gente. Ci sono dati che dicono che, cadendo dal letto, una persona su 650mila muore, paradossalmente è più pericoloso dormire in un letto che fare il vaccino».

 

ilnapolista © riproduzione riservata