La disfatta di Agnelli e Florentino. È durata 48 ore la rivoluzione del calcio europeo e mondiale. Adesso si aprirà un tavolo di trattativa con la Uefa che si siederà da vincitrice
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City e Chelsea lasciano la Superlega. Tu chiamala, se vuoi, la disfatta di Andrea Agnelli e Florentino Perez. È durata 48 ore la rivoluzione dei due presunti alfieri del nuovo calcio. Il calcio inglese ha voltato le spalle al progetto Superlega. Prima il Chelsea e subito dopo il Manchester City hanno fatto sapere di non voler partecipare al progetto che avrebbe dovuto stravolgere il calcio europeo e non solo.
Anche il Barcellona sta pensando di uscire. E anche l’Atletico Madrid. Le notizie si susseguono velocemente.
La protesta delle piazze, dell’opinione pubblica e soprattutto della politica ha fermato l’operazione. A questo punto si aprirà un tavolo di trattativa con la Uefa che però potrà sedersi da vincitrice, anche se qualcosa dovrà concedere.
🚨| Manchester City se retire de la Super League. City a déclaré aux organisateurs qu’elle ne souhaitait plus faire partie du programme de 4,6 milliards de livres sterling.
🗞 @MartinLipton pic.twitter.com/g36f2XE3IG
— Vines Foot (@VinesFoot) April 20, 2021
Barcelona, Man City and Atletico Madrid now all leaving the ESL. Is the last one in the winner?
— Martin Hardy (@mhardysport) April 20, 2021