Dopo i risultati degli ultimi tamponi tutti negativi la Lega spinge perché si giochi nel rispetto del protocollo, mentre l’Asl conferma l’obbligo di isolamento della squadra

La sfida in programma domani tra il Torino e la Lazio all’Olimpico sta diventando un caso come riporta oggi La Stampa. La squadra Garnata era stata posta in isolamento dopo gli 8 casi di coronavirus con la variante inglese riscontrati, ma dopo gli ultimi tamponi tutti negativi l’Asl aveva concesso la ripresa degli allenamenti individuali, ma questo non autorizzerebbe lo svolgimento della gara
gli allenamenti individuali cominciati ieri pomeriggio, sostengono sia il club sia l’Autorità sanitaria territoriale, non hanno l’effetto di rompere l’isolamento domiciliare e, di conseguenza, alla squadra è vietato ogni tipo di spostamento se non casa-Filadelfia fino alla mezzanotte di domani, ben oltre l’orario del duello Lazio-Toro.
Il braccio di ferro è partito, con la Lega che insiste affinché si rispetti il protocollo e si giochi. Appare una ripetizione di quanto accaduto ad ottobre per Juve-Napoli, con il Torino pronto a far valere la posizione dell’Autorità sanitaria locale in ogni sede possibile nel caso in cui la Lega non rinviasse la gara. Oggi comunque la squadra verrà sottoposta all’ennesimo giro di test.