Vale la pena lasciare a bordo campo gli alibi e ripensare lucidamente a tutto quello che il Napoli ha sprecato
La sensazione che resta, al Napoli, dopo la partita di ieri con il Granada, è di “aver sprecato del tempo, almeno quarantacinque minuti”, scrive il Corriere dello Sport.
Restano 16 partite per cercare di ottenere il quarto posto, la stagione è appesa ad un filo sottile e adesso
“vale la pena lasciare a bordo campo gli alibi e ripensare lucidamente a tutto quello che il Napoli ha sprecato e che Gattuso rimpiange”.
Il tecnico, nel post partita, ha dichiarato che il gol preso dal Granada è “assurdo” e che la squadra avversaria non ha fatto altre azioni degne di nota. Il quotidiano sportivo scrive:
“Si può resistere, ancora, intorno a una narrazione romantica e anche un po’retorica, aggrapparsi alla sfortuna e all’emergenza, e però in Europa va avanti il Granada, nonostante Gattuso sia ‘orgoglioso di quello che è stato fatto’”.
È vero, continua il CorSport, che c’erano tanti infortunati,
“però il secondo tempo ha spiegato che i superstiti, in un atteggiamento semplicemente naturale, hanno cerchiato d’azzurro un gap tecnico che gli infortuni e le assenze non avevano cancellato”.
Quando ormai la partita è finita e l’Europa League sfumata,
“Gattuso scova fantasmi che l’annebbiano: il signor Siebert è la sagoma da colpire”.