In conferenza stampa: «Scenderemo in campo per giocarci la partita e dare una gioia ai tifosi. E’ una partita secca e ce la giochiamo alla pari.»
In conferenza stampa, al fianco di Rino Gattuso, alla vigilia della finale di Supercoppa contro la Juventus, ha parlato il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne.
Cosa sogni per domani?
«Sogno di più la vittoria che i 100 gol, vincere è la cosa più importante, se arriva il gol ben venga. L’importante è aiutare i compagni e fare grande prestazione».
Intorno a te convergono attenzioni del calcio italiano, mai come in questo momento. È il momento della consacrazione?
«Sono belle parole, fa piacere ascoltarle. Sto cercando di lavorare ogni giorno e limare qualche difetto grazie al mister che mi sta aiutando. Mi sprona tutti i giorni a dare il 100% e a continuare a lavorare così, spero di migliorare sempre ogni giorno».
Come arrivate a questa finale? Quanto è importante la Supercoppa nella crescita della stagione?
«Arriviamo bene. Domenica, al di là del risultato, abbiamo fatto una grande prestazione, dobbiamo continuare così. Sappiamo che è una partita difficile contro una grande squadra ma l’abbiamo preparata bene. Per la società, la squadra, i tifosi, la città, ha un grande significato la coppa. Scenderemo in campo per giocarci la partita e dare una gioia ai tifosi».
Dopo la bella vittoria contro la Fiorentina c’è il timore di adagiarsi o c’è concentrazione?
«Da dopo la partita con la Fiorentina a Castel Volturno vedo i miei compagni concentrati. Chi ha fatto allenamento lo ha fatto a duemila. Oggi ci siamo allenati bene, dobbiamo solo scendere in campo e fare le cose come sappiamo, senza timori e paure».
L’ultima finale contro la Juve era sei mesi fa, come sono cambiate le due squadre? Siete alla pari?
«Sono passati sei mesi e domani è un’altra partita. Spero che faremo una grande gara, concentrati dal primo all’ultimo minuto, è una partita secca e ce la giochiamo alla pari. Spero che arriviamo ben preparati mentalmente ad affrontare una grande squadra»
Dall’altra parte ritroverai qualche compagno di Nazionale, vi siete scambiati messaggi?
«Ho tanti compagni nella Juve ma in questi giorni non ho sentito nessuno».
