Accertamenti per capire come e perché si sia spostato da una regione all’altra. Condanna social ma lui e Georgina non sembrano preoccupati

Sulla fuga romantica in montagna di Cristiano Ronaldo stanno indagando i carabinieri ma lui rischia al massimo mille euro.
Il Piemonte è arancione, idem la Valle d’Aosta e il Dpcm dice che non si può uscire dal comune, tantomeno dalla regione, se non per «comprovati motivi di lavoro, studio, salute e necessità». Ecco perché Ronaldo, fregato da un video postato (e poi subito rimosso), si è messo in fuorigioco: i carabinieri di Aosta stanno svolgendo accertamenti per capire come e perché si sia spostato da una regione all’altra nonostante il divieto, per poi procedere eventualmente alla sanzione.
«Stiamo verificando le dinamiche del viaggio per capire se ci sono delle motivazioni», ha spiegato Sebastiano Runza, comandante dei carabinieri di Aosta. Cristiano potrebbe essere convocato per un chiarimento oppure la pratica potrebbe passare ai colleghi di Torino. Se non ci fossero le «comprovate esigenze» (girare uno spot in loco, come ha fatto di recente Chiara Ferragni, è considerato «motivi di lavoro») dovrà pagare una multa tra i 400 e i 1000 euro: spiccioli per uno che guadagna 31 milioni di euro all’anno. Resta però la brutta figura, che non sembra preoccupare troppo la coppia.