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Fedez pedinato in auto a Milano, chiama la polizia. Era un investigatore privato

Corsera: La polizia interviene e ferma l’auto: al volante un 19enne che fa il detective. Fedez gli rifila uno schiaffo ma non lo ha ancora denunciato

Fedez pedinato in auto a Milano, chiama la polizia. Era un investigatore privato

«C’è una macchina che mi sta seguendo»

È la chiamata di aiuto arrivata al 122 la sera del 26 novembre, a farla è l’«addetto alla sicurezza» di Federico Leonardo Lucia (Fedez), come racconta oggi il Corriere della Sera

Il 31enne Fedez stava rincasando alla guida della sua Lamborghini da 200 mila euro. Ad un certo punto però chiama a casa e dice di essere seguito da 15 minuti da uno sconosciuto a bordo di un Suv Bmw. È il suo bodyguard (non presente) a chiedere al 112 l’intervento della polizia

Due volanti intercettano le auto e Fedez, tutt’altro che sereno, appena sceso dalla macchina si precipita dal suo inseguitore

«Chi sei? Perché mi stai seguendo?». Poi gli tira uno schiaffo attraverso il finestrino

La questione sembra finite quando il 19enne afferma di stare semplicemente rincasando e di abitare poco lontano, cosa verificata dalle forse dell’ordine. Ma poi viene fuori che il ragazzo è un investigatore privato e che lavora per l’agenzia del padre. 

a Fedez il nome del padre non è nuovo e lo ricollega a una confidenza fatta tempo fa da un amico secondo il quale «stava compiendo indagini sulle sue società all’estero» lasciando intendere che possa trattarsi di un vero pedinamento.

Non c’è un caso e non è stata sporta alcuna denuncia, ma la Questura ha avviato un’indagine e il Corsera spiega che per questo il cantane potrebbe essere ascoltato dagli inquirenti

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