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Scontri alla camera ardente di Maradona. Ci sono stati arresti e feriti

La polizia è dovuta intervenire in più riprese per disperdere la folla dei tifosi fino a chiudere la Casa Rosada e portare via il feretro di Diego

Scontri alla camera ardente di Maradona. Ci sono stati arresti e feriti

Come riportano i media argentini la polizia è dovuta intervenire di forza alla Casa Rosada intorno alle 15.30 rimuovendo la bara di Diego Armando Maradona durante la veglia funebre per alcuni incidenti avvenuti.

La cronaca di quanto avvenuto

Le porte di Casa Rosada si sono aperte puntualmente alle 6 per salutare Diego Armando Maradona, scomparso mercoledì all’età di 60 anni. Mentre era in corso un addio intimo da parte della famiglia e di alcuni calciatori intimi di Diego, ci sono stati incidenti in Avenida de Mayo e 9 de Julio per la folla che si accalcava fiori dalla Casa Rosada. 

Dopo mezzogiorno, la fila di persone in attesa di entrare a Casa Rosada non ha smesso di crescere e occupava già più di 20 isolati: da Mayo Avenue è arrivata fino al 9 luglio e, poi, si è estesa a Juan de Garay.

Intorno alle 13 polizia ha chiuso alcune strade e comunicato che la camera ardente sarebbe stata chiusa alle 16, tuttavia le persone hanno continuato ad arrivare noncuranti dell’annuncio. Vi sono stati lanci di bottiglie e pietre. La sicurezza risponde con proiettili di gomma e gas lacrimogeni.

Il corteo funebre con la bara di Diego sarebbe dovuto partire alle 17 dalla Casa Rosada  percorrendo Avenida de Mayo, Nueve de Julio per poi salire sull’autostrada, in modo da permettere alle persone rimaste fuori di salutarlo. Ma per evitare scontri la famiglia ha deciso di prolungare fino alle 19 la veglia.

Intorno alle 15.20 la situazione è precipitata alcuni tifosi sono saliti sulle sbarre di Casa Rosada ed entrati in modo incontrollato . La sicurezza ai cancelli principali ha ceduto e la situazione si è fatta molto tesa. Alcuni lacrimogeni hanno iniziato a colpire anche le persone all’interno del Palazzo del Governo.

Alle 15.45 l’accesso alla Casa Rosada è stato nuovamente interrotto, la bara è stata ritirata per una cerimonia privata

Alle 16.15 la polizia ha istituito un cordone per impedire alle persone di avanzare e sono iniziati i disordini. Ci sono rapine, pietre, proiettili di gomma, bottiglie, e è dovuto intervenire un camion di idranti per cercare di disperdere le persone. Ci sono arresti e ci sono feriti.

 

 

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