ilNapolista

Napoli, da martedì tamponi solo per chi è indicato dal medico curante

Lo ha annunciato il direttore generale dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva: “I tamponi vanno fatti soltanto a chi ne ha realmente bisogno”

Napoli, da martedì tamponi solo per chi è indicato dal medico curante

L’obiettivo dichiarato è quello di indirizzare i tamponi soltanto dove ci sono maggiori probabilità di riscontrare un possibile positivo al coronavirus. Per questo motivo, per quanto riguarda la città di Napoli, i test saranno effettuati soltanto a chi viene indicato dal medico curante. Ad annunciarlo è il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva.

Tutelare la salute dei cittadini è la nostra priorità, per riuscirci dobbiamo fare in modo che i tamponi vengano fatti solo a chi ne ha realmente bisogno e quindi con una prescrizione del medico curante, nel rispetto di quanto definito con la Circolare del Ministero della Salute n°32850 del 12 ottobre 2020 nel merito di isolamento, quarantena, casi positivi (asintomatici, sintomatici, a lungo termine) e contatti stretti asintomatici.

Per questo motivo, da martedì 20 ottobre, la postazione del Frullone sarà dedicata esclusivamente a realizzare i tamponi dei cittadini residenti (o domiciliati) nella città di Napoli che saranno stati segnalati dal proprio medico generale o pediatra su piattaforma informatica attiva già dal 28 marzo 2020.

Sempre da martedì un messaggio SMS raggiungerà l’assistito (o i genitori in caso di minori) con l’indicazione del giorno e della finestra oraria nella quale dovrà recarsi per sottoporsi al tampone (in caso di sospetto asintomatico) oppure una USCA (Unità Speciale Continuità Assistenziale) si recherà presso il luogo di residenza; un successivo messaggio (questo servizio è già attivo da oggi per chi si sta già sottoponendo a tampone) entro le 12/24 ore dal tampone sarà inviato per comunicarne l’esito con le relative indicazioni inerenti il risultato (negativo o positivo).

ilnapolista © riproduzione riservata