ilNapolista

Cormezz: sospetto covid torna a casa dopo 12 ore in ambulanza perché non c’erano posti letto

Il 68enne era stato soccorso al mattino nei pressi della sua abitazione perché aveva tosse ed affanno, ma nessun ospedale campano aveva posto

Cormezz: sospetto covid torna a casa dopo 12 ore in ambulanza perché non c’erano posti letto

Il Corriere del Mezzogiorno in un boxino a piede di pagina racconta oggi il caso di un 68enne rimasto ben 12 ore in un’ ambulanza del 118 parcheggiata all’esterno dell’Ospedale del Mare perché non c’era posto in nessun ospedale campano

Intorno alle ventuno chiede un pappagallo per urinare, poi contatta un familiare, esce dal mezzo di soccorso e si allontana in auto con il suo parente.

L’uomo era stato soccorso al mattino nei pressi della sua abitazione, in una traversa di via Marina, perché aveva tosse ed affanno.

Sintomi che lasciavano ipotizzare che potesse essere incappato nel coronavirus. Non si saprà mai perché l’uomo, estenuato dalla lunga attesa, ha preferito andare via piuttosto che aspettare ancora che spuntasse da qualche parte un posto letto per i pazienti Covid.

Non è la prima volta, peraltro, che sospetti Covid restano ore in ambulanza in attesa che negli ospedali napoletani si trovi un posto.

ilnapolista © riproduzione riservata