ilNapolista

Crosetti: «De Laurentiis e le ostriche, una battuta che nemmeno nei suoi film di Natale»

Su Repubblica: «Mentre il calcio si proiettava nel futuro, lui riportava tutti al Medioevo presentandosi in Assemblea pur avendo i sintomi del virus»

Crosetti: «De Laurentiis e le ostriche, una battuta che nemmeno nei suoi film di Natale»

Comprensibilmente è cominciato il tiro a De Laurentiis. Ovviamente il contagio non è una colpa ma se partecipi a un’assemblea avendo sintomi riconducibili al coronavirus, la situazione è decisamente diversa. Siamo ben oltre la leggerezza.

Maurizio Crosetti, su Repubblica, ci va giù duro, soffermandosi sulla giustificazione addotta ieri da De Laurentiis con i presenti: «Ho avuto un’indigestione da ostriche».

Le ostriche. Aurelio De Laurentiis aveva detto che era colpa delle ostriche. Nemmeno in uno di quei filmetti natalizi che ogni tanto produce, il presidente del Napoli si sarebbe immaginato una scena così grottesca, comica se non fosse tragica.

Proprio nel giorno in cui la Lega di serie A si è data una fisionomia finanziaria più moderna, riempiendosi la bocca di parole come “media company” e “private equity”, lo sconsiderato comportamento di De Laurentiis riporta tutti nel medioevo, dove peraltro alle epidemie stavano piuttosto attenti.

Sottolinea che De Laurentiis è andato in Lega pur essendo in attesa del referto del tampone.

Mentre l’Italia è in attesa di riavere il campionato, e se possibile di tornare in parte, con calma, pochi alla volta e in sicurezza dentro gli stadi, la confraternita dei presidenti si fa inchiodare da un signore che evidentemente negli ultimi sei mesi si era trasferito su Marte e non ha saputo che in caso di febbre o sintomi sospetti non si esce di casa, e ci si deve lavare spesso le mani, e bisogna mettere la mascherina anche se la suddetta può creare difficoltà nel momento di ingerire un’ostrica.

ilnapolista © riproduzione riservata