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Trombetti: “il prossimo anno Gattuso non godrà dell’indulgenza e delle simpatie avute finora”

Su Repubblica: “Sarà il suo Napoli. Quest’anno lo ha preso a 7 punti dalla zona Champions e ha chiuso a meno 16. Mi auguro che si spengano le chiacchiere su Sarri”

Trombetti: “il prossimo anno Gattuso non godrà dell’indulgenza e delle simpatie avute finora”

È chiaro, secondo Guido Trombetti su Repubblica, che la rifondazione del Napoli sarà affidata a Rino Gattuso.

Per quanto riguarda le chiacchiere agostane delle vedovelle di Sarri francamente ad esse non dedicherei attenzione. Destinate a spegnersi (almeno me lo auguro fortemente) come le stelle cadenti a San Lorenzo.

Non ha dubbi che sarà il tecnico azzurro per la prossima stagione, quella in cui il club di De Laurentiis dovrà scegliere e capire d dove ripartire. Perché se è vero che il cambio di guida ha restituito uno spirito diverso, o almeno apparentemente tale, alla squadra, i conti sono semplici e Gattuso “ha preso il Napoli a 7 punti dalla zona Champions per chiudere a 16 punti dall’Atalanta di Gasperini”.

Rifondazione dunque, dolce, ma rifondazione, nella prossima stagione non ci dovrebbe essere più nessuno del Napoli di Benitez o di Sarri, ma solo il Napoli di Gattuso

Che è un tecnico in divenire. Ma ha il pregio di essere un uomo chiaro e diretto. Cosciente di giocarsi qui da noi la grande chance della sua carriera. Ed anche cosciente che l’anno prossimo in campo ci sarà il suo Napoli. Quello che lui contribuirà a costruire. E che il flusso di simpatia e di indulgenza che lo ha accompagnato fino ad oggi può accrescersi o spegnersi nello spazio di un mattino.

La forza del Napoli, scrive l’ex rettore della Federico II, è la sua solidità finanziaria, lo ha dimostrato nel corso degli anni e questa è la strada da seguire.

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