ilNapolista

Contagi alle stelle in Spagna: oggi sono 1772 (e mancano alcuni dati). In Catalogna 955

La situazione peggiora progressivamente. E mentre in Catalogna si avviano anche gli screening di massa per cercare di contenere l’epidemia, Barcellona-Napoli resta in programma al Camp Nou…

Contagi alle stelle in Spagna: oggi sono 1772 (e mancano alcuni dati). In Catalogna 955

I contagi in Spagna salgono alle stelle. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute, sono stati 1.772 i nuovi casi (e 1 morto). E all’appello mancano i dati di Castilla-La Mancha per problemi tecnici e dei Paesi Baschi, dove è un giorno di festa. Nella sola Madrid i nuovi contagi sono 481, il doppio di ieri (erano 256).

Domani scade il termine di dieci giorni fissato da Quim Torra, presidente della Generalitat della Catalogna, per applicare restrizioni più severe se le infezioni non dovessero essersi interrotte. E sembra proprio che non lo siano. Ieri Torra ha annunciato che, sebbene esistesse ancora un pericolo, la situazione epidemiologica in Catalogna stava migliorando, ma i dati pubblicati oggi dal Ministero lo smentiscono.

La Catalogna ha riportato 955 nuove infezioni. Martedì erano state 622. E nell’ultimo giorno ci sono stati anche 10 morti (ieri 30). Aumentano anche i ricoveri in terapia intensiva, da 108 a 111.

Per l’aumento generale dei casi e del rischio di ricrescita, la Catalogna ha deciso di effettuare un massiccio screening a Terrassa, Ripollet e Sabadell, le aree più colpite dal virus. Il piano sanitario prevede l’esecuzione di test PCR su 9000 residenti in queste città per cercare di  contenere l’epidemia. Saranno installate delle tende dove la popolazione potrà recarsi volontariamente a sottoporsi al test e, a Ripollet, saranno effettuati test porta a porta.

Ma per la Catalogna, la Spagna e la UEFA non c’è alcun pericolo a giocare Barcellona-Napoli al Camp Nou. Come dire, lo spettacolo (e l’apparenza di normalità) deve continuare…

ilnapolista © riproduzione riservata