Stamattina è stata somministrata la prima dose al volontario. Produzione, realizzazione e brevetto sono tutte di un’azienda italiana
È cominciata questa mattina allo Spallanzani la sperimentazione di un vaccino contro il coronavirus, prodotto e realizzato da un’azienda italiana, la ReiThera di Castel Romano. La prima volontaria è una donna romana di 50 anni, che ha ricevuto la dose alla presenza del presidente del Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato e i vertici dell’istituto. Il direttore dello Spallanzani, Francesco Vaia, ha illustrato il programma sperato.
A noi interessa che il vaccino sia efficace. Se tutto avviene nei tempi programmati il nostro auspicio è che sia prodotto in primavera. Il primo volontario a cui stamattina è stata inoculata la dose di vaccino verrà tenuto in osservazione per 4 ore da una equipe poi tornerà a casa e verrà monitorato per 12 settimane. Mercoledì proseguiremo con altri due volontari e così a seguire tutti gli altri fino a 24 settimane. Poi se tutto andrà bene ci saranno la seconda e la terza fase di sperimentazione che probabilmente faremo in un paese dell’America Latina dove il virus è in crescita.