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Il murale di Jorit, Ferrovie: «Nessun vincolo sul palazzo della Stazione, la Soprintendenza lo sa»

Il murale di Pino Daniele. “Due sentenza del Tar e del Consiglio di Stato liberano quell’edificio da qualsiasi provvedimento restrittivo”

Il murale di Jorit, Ferrovie: «Nessun vincolo sul palazzo della Stazione, la Soprintendenza lo sa»

Ha destato stupore la notizia del veto della Soprintendenza che impedirebbe a Jorit, artista di fama internazionale, di disegnare sulla facciata del grattacielo che dalla stazione di Napoli Centrale si affaccia su Piazza Garibaldi, un enorme volto di Pino Daniele.

Le società FS Sistemi Urbani e Grandi Stazioni Immobiliare, che la settimana scorsa hanno siglato un accordo con la Fondazione Jorit per consentire la realizzazione del murale, in collaborazione con l’Ente Pino Daniele Trust Onlus, dopo avere appreso da alcuni quotidiani del possibile impedimento hanno effettuato accurate verifiche per accertare che nessuna irregolarità fosse stata commessa.

Secondo quanto si legge su alcuni giornali cittadini, infatti, il cosiddetto Palazzo Alto nella Stazione Centrale, ritenuto di “interesse particolarmente importane” sarebbe sottoposto a vincolo fin dal 2003.

Tuttavia, una sentenza del Tar del 2006, confermata nel 2007 da analogo pronunciamento del Consiglio di Stato, libera, di fatto, quell’edificio da qualsiasi provvedimento restrittivo. La Stessa Soprintendenza, con una nota trasmessa nel 2016 alla società Grandi Stazioni ha espressamente riconosciuto che, alla luce di tali sentenze, l’immobile in questione non è soggetto a disposizioni di tutela diretta ai sensi del vigente Codice dei Beni Culturali.

I vertici delle due società, che hanno sempre operato nel massimo rispetto delle procedure, si dicono comunque disponibili a dialogare e collaborare con la Soprintendenza per chiarire qualsiasi eventuale dubbio residuo.

Renato Granato

Ferrovie dello Stato Italiane
Direzione Centrale Comunicazione Esterna
Relazioni con i Media Gruppo
Corrispondente Territoriale Campania

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