ilNapolista

Il Milan batte la Juve da 0-2 a 4-2 e aumenta i rimpianti della Lazio

I bianconeri crollano quando avevano partita e campionato in pugno. Tre gol in cinque minuti come nel famoso derby dei primi anni Ottanta

Il calcio resta pazzo anche dopo l’emergenza coronavirus, senza pubblico. Il Milan batte la Juventus 4-2 al termine di una partita pazzesca che i bianconeri stavamo dominando. A mezz’ora dal termine la squadra di Sarri era in vantaggio di due gol: la prima di Rabiot al termine di un’azione personale di quaranta metri e raddoppio di Cristiano Ronaldo. Nessuno avrebbe scommesso un cent sulla formazione di pioli.

E invece il Milan compie un’impresa sbalorditiva che contro la Juventus di Conte riuscì alla Fiorentina di Pepito Rossi. Tre gol in cinque minuti, come nel famoso derby dei primi anni Ottanta. Prima il rigore realizzato da Ibrahimovic, poi Kessie con la difesa bianconera immobile e quindi Leao che beffa Szczesny sul primo palo. Tre gol in cinque minuti, roba da finale di Champions. C’è tempo ancora per il quarto gol di Rebic (sciagurata palla persa da Alex Sandro) dopo una splendida parata di Donnarumma su colpo di testa di Rabiot. La differenza di avere Zlatan. Ibra Kessie e Leao come Dossena, Bonesso e Torrisi.

E adesso chi li sente quelli della Gazzetta, e non solo, che già si sono messi di traverso all’ingaggio di Regngick. Effettivamente in una settimana Pioli ha battuto sia Lazio sia Juventus.

I bianconeri di Sarri restano a più sette sulla sciagurata Lazio che si è sciolta a Lecce. Il Milan, con una partita in più, scavalca Roma e Napoli e si porta al quinto posto con 49 punti.

ilnapolista © riproduzione riservata