Tutti 7,5, tranne CorSera e Repubblica che si tengono sul 7. Di testa è un califfo, ha senso del tempo e della misura, i suoi anticipi sono sempre esatti, quasi mai scorretti o affannosi

Una partita da assoluto protagonista quella di Nikola Maksimovic. Il difensore serbo ha acquistato un ruolo imprescindibile nel Napoli di Gattuso, giocando le ultime due partite di Coppa Italia ai limiti della perfezione. I quotidiani gli danno tutti 7,5, tranne Corriere della Sera e Repubblica che si mantengono leggermente più bassi mettendogli 7 in pagella.
Per il CorSera,
“Maksimovic Conferma il momento di grande forma, nei duelli aerei è sempre vincente. È lui che guida la difesa”.
Repubblica scrive che il serbo “riempie l’area di rigore” e arriva anche vicino al gol.
Per la Gazzetta dello Sport Nikola è un gigante.
“Respinge tutto, svetta di testa e segna il rigore più difficile Sempre più sicuro e respingente. Non è Albiol, ma è un incastro giusto per Koulibaly, forse più di Manolas. I due si intendono e sostengono, dove non arriva uno interviene l’altro. Non c’è pallone che Maksimovic non rimbalzi. Di testa è un califfo, poi ha senso del tempo e della misura, per cui gli anticipi sono sempre esatti, quasi mai scorretti o affannosi. In più ha il merito di segnare il terzo rigore, che a quel punto è molto complicato perché l’errore ridarebbe fiato e speranza alla Juve. Maksimovic va sul dischetto senza cattivi pensieri e fa quel che deve. Un gigante, almeno ieri sera.
Anche per il Mattino è il “protagonista assoluto”:
“non sbaglia un intervento di testa, tiene bene sugli attaccanti bianconeri che si alternano dalle sue parti e si dimostra estremamente solido”.
Il Corriere dello Sport elogia la sua “crescita esponenziale” e la sua imbattibilità nel gioco aereo: “di testa le prende tutte”.