Il fatto risale a febbraio, il giocatore si era scusato poco dopo. Salterà la sfida col Manchester United e pagherà 50 mila sterline di multa

Dele Alli salterà l’incontro tra Tottenham e Manchester United della settimana prossima dopo che la FA ha punito un suo post sui social dello scorso febbraio con una giornata di squalifica, un’ammenda di 50 mila sterline e l’obbligo di dover frequentare un corso educativo. Il contenuto incriminato è un video pubblicato su Snapchat in cui Alli scherza in aeroporto mettendosi la mascherina perché vicino a lui c’è un asiatico, alludendo alla diffusione del coronavirus. Il centrocampista aveva riconosciuto l’errore poco dopo, aveva rimosso il video e si era scusato, ammettendo che non era qualcosa su cui scherzare.
Il Tottenham ha pubblicato le dichiarazioni di Dele Alli a questo proposito, in un comunicato sul proprio sito ufficiale.
In relazione alla decisione della FA, vorrei scusarmi ancora per ogni offese causate dal mio comportamento. È stato scherzo con poco giudizio su un virus che ci ha colpito più di quanto avremmo mai immaginato. Sono grato che la FA abbia confermato che le mie azioni non fossero razziste perché è qualcosa che disprezzo in ogni modo. Abbiamo tutti bisogno di essere attenti nell’uso delle parole e nelle azioni e come possono essere percepite dagli altri.