Malagò sta con Spadafora: “L’esempio tedesco o si segue per intero o non si segue”

Il presidente del Coni a Rai Due commenta l'idea di trasmettere più partite in chiaro e poi rivela si chiederà di spostare i Mondiali di sci alpino di Cortina da febbraio 2021 a marzo 2022

Malagò

Antonello Sammarco/Image Sport

Il presidente del Coni Giovanni Malagò, ospite di Fazio su Rai2, ha commentato la proposta avanzata questa sera dal Ministro dello Sport di trasmettere più partite in chiaro come accade in Bundesliga

“Il ministro Spadafora ha parlato della volontà, del desiderio di trasmettere, come sta succedendo in Germania, una diretta gol delle partite in chiaro per consentire agli italiani di avere meno rischi di assembramenti. La mia opinione è che è in realtà il ministro ha detto questo in modo chirurgico, perché si parla tanto del modello tedesco, della Bundesliga che ha ricominciato ed è giusto prendere come riferimento, ma non puoi prendere solo un pezzetto, va preso per intero. A fatica la barca del calcio italiano sta partendo, dobbiamo essere consci della complessità della situazione

In Germania hanno sistemato tutte le cose, hanno fatto l’accordo con i broadcaster, hanno fatto l’accordo con i calciatori, addirittura hanno coinvolto la loro Serie B e la loro Lega Pro, mentre da noi ci sono ancora molti punti interrogativi e una situazione non chiara, per dire poco, con la categoria dei calciatori”.

In ultimo il presidente Malagò ha parlato dei prossimi mondiali di sci a Cortina.

“Domani il presidente della Federazione italiana sport invernali Flavio Roda porterà all’esecutivo della Federazione internazionale la volontà di spostare i Mondiali di sci alpino di Cortina da febbraio 2021 a marzo 2022. Io condivido appieno e anche il ministro Spadafora è stato informato. Se a ottobre o novembre ci sarà un problema, il Mondiale non si potrà fare nel 2021. Nel 2022 ci saranno le Olimpiadi invernali a Pechino, dunque si dovrebbero fare prima i Giochi e poi i Mondiali di Cortina”.

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