ilNapolista

Il Cts boccia il protocollo della Figc: “con un positivo tutta la squadra in quarantena”

Sul Corsera. Protocollo definito lacunoso e imperfetto. Nessun club – tranne la Juve – ha un centro attrezzato per l’isolamento. I calciatori non vogliono giocare

Il Cts boccia il protocollo della Figc: “con un positivo tutta la squadra in quarantena”
foto Hermann / Kontrolab

Il semaforo è verde per modo di dire. Il Corriere della Sera scrive di giallo lampeggiante. Perché non c’è stata affatto apertura da parte del comitato tecnico scientifico al protocollo della Federcalcio. Come era evidente anche dalle parole del ministro Spadafora al Tg1.

In sostanza la ripresa degli allenamenti diventa un percorso a ostacoli. Le parole «prudenza», «stringenti», «vincolante» sono volute. Il Cts è stato intransigente respingendo in più parti il protocollo della Federcalcio ritenuto «largamente lacunoso e imperfetto». I tecnici hanno posto tanti paletti.

Scrive il Corriere della Sera che il Cts ha bocciato l’idea di isolare il calciatore positivo e proseguire:

La linea guida da seguire è una sola: tutta la squadra in quarantena per 14 giorni con un calciatore positivo.

In più ha sottolineato che le misure previste dal protocollo sono sotto la diretta responsabilità del medico sociale. Toccherà quindi a lui spedire tutti in isolamento e vigilare sulla rigorosa attuazione delle regole.

Il Cts ha evidenziato inoltre la questione dei test molecolari: «Non deve impattare sulla vita dei cittadini». In sostanza i club devono arrangiarsi, ma in Lombardia è pressoché impossibile poiché sono vietati per i non malati, bisognerebbe andare fuori regione.

Prosegue il Corriere della sera.

Oltre alla quarantena obbligatoria, c’è il nodo delle strutture. Dal 18 maggio i giocatori dovranno restare in ritiro per due settimane, soltanto la Juventus ha un centro attrezzato per garantire l’isolamento del gruppo squadra, si tratta in generale di circa 50 persone. Inoltre molti calciatori non vogliono riprendere, ma nessuno si espone per non prestare il fianco alle società sulla questione stipendi.

ilnapolista © riproduzione riservata