De Luca: «C’è un litigio permanente dal punto di vista politico»
Il governatore della Campania: «Ho la sensazione che per molta parte del mondo politico e della società italiana non è cambiato niente. Se qualcuno pensa che a maggio torniamo come sei mesi fa non ha capito niente»

Il presidente della Regione Campania ha fatto il punto della settimana in diretta Facebook.
«Il clima nazionale non è dei migliori nel senso che quello che immaginavamo essere la fase due, cioè di ripresa progressiva all’insegna della coesione nazionale è diventata un’altra cosa. Abbiamo davanti agli occhi il piano di un litigio permanente dal punto di vista politico. Ora la situazione è obiettivamente difficile anche per il Governo. Ci sono elementi di contraddittorietà e possibilità di errori. Vi sono interessi in campo che è difficile equilibrare. In qualche caso i percorsi non sono resi chiari all’opinione pubblica, ma dobbiamo dire che sono emersi altri fattori. C’è una parte del mondo politico italiano che è andato in crisi di astinenza, cioè tutti quelli ha la necessità di tornare sulla scena. Ho anche la sensazione che per molta parte del mondo politico e della società italiana pare che non sia cambiato niente. Se qualcuno pensa che noi torniamo dal mese di maggio a come eravamo sei mesi fa non ha capito niente. Qui è cambiato il mondo. Se non abbiamo senso si responsabilità individuale non potremmo uscirne. Finché non avremmo il vaccino dovremmo abituarci ad un altro modo di vivere».