Ieri l’ufficialità della decisione, che non viene dalla Uefa ma dalla pressione di governi che vogliono mantenere i propri confini inviolati. A farne le spese la squadra che fa capo a Orsato
L’Europa non vuole gli arbitri italiani, né per la Champions né per l’Europa League. Sono gli effetti dell’emergenza Covid-19, scrive Edmondo Pinna sul Corriere dello Sport. Una sorta di “razzismo sanitario”.
“Niente arbitri italiani nel prossimo turno delle coppe europee, niente Champions (sarebbe stata verosimilmente coinvolta la squadra di Orsato) e niente Europa League (Massa più di Guida, il primo in arrivo da Arsenal-Olympiacos, l’altro da Espanyol-Wolverhampton).
Non si tratta di una decisione della Uefa, spiega,
“quanto piuttosto di qualche Governo del vecchio continente, particolarmente incline a mantenere i confini inviolati che ha fatto pressioni”.
A rimetterci, la squadra arbitrale che fa capo a Daniele Orsato, che sicuramente avrebbe arbitrato uno degli incontri di cartello degli ottavi di ritorno.