Maran: “Rog non ci sarà. Pereiro? Una delle ipotesi è che parta titolare”
L'allenatore del Cagliari in conferenza stampa: "Come sempre abbiamo preparato il piano A e il piano B, abbiamo lavorato su alcuni accorgimenti al di là dei numeri"
L'allenatore del Cagliari in conferenza stampa: "Come sempre abbiamo preparato il piano A e il piano B, abbiamo lavorato su alcuni accorgimenti al di là dei numeri"
L’allenatore del Cagliari, Rolando Maran, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani alla Sardegna Arena, contro il Napoli.
“È stata una settimana un po’ particolare e complicata. Abbiamo una partita troppo importante da affrontare. Sono state dette tante cose, volevo dare anche la mia visione. Mi dispiace intanto per Leo, cercheremo di essere forti per aiutarlo. Sono uscite tante inesattezze che ci hanno reso complicata la settimana, ma ci hanno anche rafforzato, perché siamo un gruppo forte. Così ne usciamo, ho visto come abbiamo lavorato e come siamo andati in campo. Domani dobbiamo dare un grandissimo segnale, sappiamo che saremo sostenuti e aiutati come in ogni partita fin qui. So che i tifosi veri vogliono bene a questa maglia, quindi pensiamo a domani”.
Sulle assenze importanti a centrocampo e le scelte di modulo. Alla vigilia si è parlato della possibilità di far giocare Gaston Pereiro.
“Solo il campo può dire se Gaston sia pronto o meno, è sicuramente una delle ipotesi che lui parta da titolare. Sicuramente voglio scoprirlo anche io, soprattutto dal punto di vista dell’applicazione a quello che chiedo. Come sempre abbiamo preparato il piano A e il piano B, abbiamo lavorato su alcuni accorgimenti al di là dei numeri”.
Il Cagliari è un grande o una piccola, in questa Serie A?
“Siamo il sesto miglior attacco, che ultimamente sta concedendo troppo. Dipende da noi capire a che livello siamo, ma dovremo essere bravi a sfruttare le nostre abilità. Nelle ultime 5 gare siamo la seconda squadra per indice di pericolosità dietro l’Atalanta, anche se non siamo riusciti sempre a concretizzare il tutto”.
Rog ci sarà?
“No, purtroppo. Non ha ancora fatto un minuto di partitelle con la squadra, mentre torna Ceppitelli tra i convocati. Ha un minutaggio limitato, ma è a disposizione”.
Sul challenge:
“Credo che un episodio visto in tv non possa avere più interpretazioni. Credo che anche la possibilità del challenge non cambi granché”.
La sfida di domani può essere una svolta?
“Sono convinto che più di tutte le altre volte questa sia l’opportunità da sfruttare, proprio perché ha in sé tutta una serie di valori per tutto l’ambiente”.