In un’intervista al Corriere della Sera, lo stilista ha rivelato le mire che il miliardario francese ha sul club rossonero

Le voci sulla possibile acquisizione del Milan da parte di Bernard Arnault, leader del gruppo LVMH si inseguono da mesi, tra rivelazioni e smentite. Oggi sulla Gazzetta c’è un nuovo capitolo della storia.
In un’intervista al Corriere della Sera, un altro big della moda, Armani, ha rivelato proprio le mire che il miliardario francese ha sul club rossonero. Parlando dell’acquisizione degli spazi in galleria Vittorio Veneto, a Milano e dei progetti su Armani Exchange, ha dichiarato:
«Dal momento che ci sono, sono e faccio. E poi anche Bernard Arnault ambisce a Milano e se vuole lui acquistare la squadra del Milan, io posso ancora: è la mia città, qui lavoro e respiro».
Insomma, ha “cantato” il collega. Del resto, scrive la rosea, le fonti che raccontavano un interesse di Louis Vuitton per il Milan erano attendibili e si era anche parlato di una cifra
“975 milioni per prendersi tutto, progetto del nuovo stadio incluso”.
La rosea ha naturalmente interpellato anche il gruppo LVMH, incassando l’ennesima smentita del portavoce:
«Posso smentire per l’ennesima volta qualsiasi interesse di LVMH e del suo presidente Bernard Arnault, anche a titolo personale. Non abbiamo mai pensato al Milan».
Ma, aggiunge il quotidiano sportivo,
“anche se Arnault pare non sia un grande patito di calcio, da qualche anno ormai vari marchi del suo gruppo investono nel calcio. Da Hublot, al polso di campioni come Mbappé o Pelé, e sponsor della nuova Nation League Uefa; a Tag Hauer alleatosi con varie leghe calcistiche. Mentre Louis Vuitton, l’”LV” nell’LVMH, dal 2010 produce la valigetta per il trofeo della coppa del Mondo. A pensar male…”