ilNapolista

Garanzini: il sospetto è che l’aria di Napoli non abbia fatto bene a Sarri

Su La Stampa. Dopo mesi trascorsi a non cedere alla suggestione popolare del tridente, eccoli tutti insieme proprio al San Paolo. Risultato? Non un tiro in porta nei 72 minuti in cui hanno coabitato

Garanzini: il sospetto è che l’aria di Napoli non abbia fatto bene a Sarri
Ph Carlo Hermann/KontroLab

“È caduta la Juve. E ha fatto un gran rumore, perché i pareggi di Inter e Lazio avevano creato i presupposti della fuga per la vittoria”.

Scrive così Gigi Garanzini su La Stampa, che analizza la sconfitta dei bianconeri.

“Al di là del punto in più o in meno, è la partita che la Juve (non) ha giocato a Napoli a trasmettere la sensazione che i giochi per lo scudetto siano orientati sì, ma non ancora chiusi. E il sospetto è che l’aria di Napoli a Sarri non abbia fatto un gran bene. Dopo mesi trascorsi a non cedere alla suggestione popolare del tridente, eccoli tutti insieme proprio al San Paolo, Dybala, Ronaldo e Higuain. Risultato, al di là della sconfitta? Non un tiro in porta nei 72 minuti in cui hanno coabitato”.

Garanzini si esprime anche sul derby romano. L’Inter ci ha provato, la Lazio no, scrive.

“Davvero strana la partita rinunciataria dei laziali dopo la striscia di 11 vittorie. Merito anche di una signora Roma che continua a perdere i suoi pezzi migliori, ultimo Diawara, ma a cui Fonseca ha dato un gioco organizzato e coraggioso che riesce entro certi limiti a prescindere dalla qualità degli interpreti: ma demerito chiaro di una Lazio incapace di ripartire, di fiondarsi negli spazi come si era abituata a fare”.

L’Inter ha fallito,

“ma il fatto che lo stesso Martinez abbia sbroccato a quel modo nel finale è tutto fuorché un buon segnale per la causa nerazzurra”.

ilnapolista © riproduzione riservata