ilNapolista

CorSport: Lazio-Napoli, probabile chance per Elmas

Molti gli infortunati in casa Napoli. Gattuso confermerà Di Lorenzo centrale accanto a Manolas e il tridente in attacco. Qualche dubbio a centrocampo

CorSport: Lazio-Napoli, probabile chance per Elmas

Non è una situazione facile quella in cui si trova il Napoli alla vigilia della partita contro la Lazio. Gli infortunati aumentano, così come i dubbi di Gattuso.

Saranno indisponibili, domani, Koulibaly (che forse rientrerà per la Juve) e Maksmimovic. Mertens ha scelto di restare ancora in Belgio, Ghoulam “rimane periferico, avvolto nei propri pensieri”. E come se non bastasse, ieri è sorto anche il dubbio per Meret, per il quale la contusione rimediata contro l’Inter lascia

“la porta socchiusa a qualsiasi possibilità, ottimista oppure no”.

Gattuso potrebbe riproporre, accanto a Manolas, come centrale, Giovanni Di Lorenzo.

“L’idea Di Lorenzo centrale, rivista la partita, non è tramontata, resta lì, come opzione per avere comunque fisicità in mezzo all’area, per fronteggiare il gioco aereo ma anche per ritrovarsi con un uomo rapido (e che cambierà i tacchetti, per non scivolare…)”.

A centrocampo potrebbe avere qualche chance Elmas.

“E semmai nel cuore del Napoli, a metà campo, che c’è la possibilità di inventarsi altro, ondeggiando tra Allan e Fabian Ruiz come play-basso, un interrogativo da portarsi appresso e che, automaticamente, concede anche qualche chanche ad Elmas, un’ipotesi su cui riflettere”.

In attacco sono confermati Callejon, Insigne e Milik. Altra certezza, al centro, sarà Zielinski.

Nonostante però ci siano stati dei segnali di ripresa, resta alto il livello di allerta, da parte del tecnico, scrive il Corriere dello Sport.

“Ma c’è una traccia di squadra, reazioni che si sono avvertite (in Callejon, ad esempio, e anche in Insigne), certezze che restano (e Milik lo è, lui con Zielinski) e uomini che dentro di sé hanno il carattere per rialzarsi (e uomini che dentro di sé hanno il carattere per rialzarsi (Manolas, che diviene simbolo): però c’è anche il sospetto, si direbbe il timore, di ritrovarsi di nuovo nel bel mezzo d’una tormenta, che va scongiurata. E un ciclo terribile, è cominciato con l’Inter, continuerà domani a Roma con la Lazio, non darà tregua né con la Fiorentina e men che meno con la Juventus, e c’è già un peso – due sconfitte su tre – che insolentisce Gattuso, calatosi nel ruolo dello psicologo. Perché questo è un altro anno ma quella del Napoli è sempre la stessa testa: piena di ombre e di fantasmi che si aggrovigliano”.

ilnapolista © riproduzione riservata