Il Mattino: «Ancelotti credeva nel progetto Napoli. Tradito dai risultati (e non solo)»
«All'Everton trova il progetto del nuovo stadio (presentato l'altro giorno), De Laurentiis parlò di quattro ipotesi ma gioca nel San Paolo ristrutturato per le Universiadi»
Oggi Il Mattino, a firma Francesco De Luca – responsabile della redazione sportiva – pubblica il resoconto commentato della conferenza stampa di presentazione di Ancelotti all’Everton. De Luca scrive che Ancelotti è stato tradito e non solo dai risultati.
Dal bavero della giacca ha tolto la spillina col simbolo del Napoli, sempre mostrata con orgoglio, perché lui in quel progetto credeva. È stato tradito dai risultati, chissà se anche da qualcuno nello spogliatoio o nella stanza dei bottoni.
De Luca scrive che ora Ancelotti guarda avanti, “confortato dai mezzi economici messi a disposizione dal proprietario del club, Farhad Moshiri, tra i trenta uomini più ricchi del Regno Unito”.
Scrive De Luca
C’è una differenza rispetto a Napoli sicuramente sui progetti extra tecnici. Moshiri, azionista di maggioranza dell’Everton e titolare di un patrimonio da 1,9 miliardi di dollari, ha avviato il progetto per la costruzione di uno stadio da 52mila posti di proprietà e lo ha presentato proprio nel giorno in cui Ancelotti ha cominciato ad allenare l’Everton in vista della partita contro il Burnley nel Boxing Day. La zona è quella di Bramley-Moore Dock, investimento da 500 milioni di sterline, pari a 580 milioni di euro. Una dimensione economica lontanissima da quella del Napoli, club che si finanzia con gli introiti di diritti televisivi, partecipazioni alla Champions e cessioni eccellenti. De Laurentiis ha ipotizzato la costruzione di un nuovo stadio per l’ultima volta nell’estate 2018, la prima stagione azzurra di Ancelotti. «Ci sono quattro ipotesi», disse. Nessuno dei quattro progetti è stato approfondito e da tre mesi il Napoli gioca nel San Paolo ristrutturato grazie ai 25 milioni investiti dalla Regione Campania per le Universiadi.
