Anche la società pronta a intervenire. “La prima gara post-chiarimento con la squadra doveva essere un nuovo inizio, è stata invece una ulteriore delusione”

Mai visto Ancelotti così arrabbiato da quando è a Napoli, scrive Monica Scozzafava sul Corriere della Sera.
“A cuore aperto e con il bastone tra le mani, Ancelotti esce per la prima volta allo scoperto: non fa sconti a nessuno, assumendosi una buona parte di responsabilità”.
Dopo la sconfitta contro il Bologna il tecnico non ci sta più.
“Carletto passa all’attacco, così arrabbiato a Napoli non si era visto mai. La crisi è profonda (sei pareggi e due sconfitte nelle ultime 8 partite), tanto vale prendere il toro per le corna, lasciare da parte la calma e l’equilibrio, dare all’inverno nero un nome e un cognome: crisi. E sperare che non sia troppo tardi. Sceglie il pugno duro”.
Oggi ci sarà l’incontro con la squadra. Niente giorno libero. E’ necessario un confronto. E “anche la società è pronta a trovare soluzioni”, scrive il quotidiano.
“Il Bologna ha vinto in rimonta: con cuore, furbizia e rabbia, certificando la crisi più forte dell’era De Laurentiis”.
Peggio di così, al Napoli, aveva fatto solo Reja nel 2007. Come lui Donadoni, nel 2009, quando, con 20 punti dopo 14 giornate, fu esonerato.
“Il tempo delle attenuanti è terminato, soprattutto per De Laurentiis. La prima gara post-chiarimento con la squadra doveva essere un nuovo inizio, è stata invece una ulteriore delusione”.