La Questura ha fermato 5 ultras del Toro e nessun interista, ma secondo il quotidiano da un video e alcune testimonianze pare che sia stato un gruppo di ultrà nerazzurri armati di bastoni e aste ad attaccare per primi

Tuttosport riporta il comunicato emesso ieri pomeriggio dalla Questura di Torino con la motivazione dell’arresto di 5 ultras del Torino a seguito degli scontri avvenuti in Curva Primavera durante la gara contro l’Inter. Dal comunicato di evince che, secondo l’analisi delle immagini video da parte degli inquirenti, sarebbero stati gli ultras granata ad attaccare i supporters nerazzurri e dare il via alle ostilità. Il quotidiano torinese dissente da questa versione
molti testimoni oculari presenti in curva Primavera ci hanno raccontato un’altra versione: sarebbero stati gli ultrà interisti a caricare, senza fare distinzioni davanti a chi trovavano (anche anziani, famiglie). E da almeno un video che ci è stato inviato, e che circola anche in Rete, in cui sono stati ripresi gli inizi degli scontri, in tutta onestà pare proprio che sia stato un gruppo di ultrà nerazzurri armati di bastoni e aste ad attaccare per primi.
Non si tratta certamente di giustificare quanto avvenuto o di voler scaricare le colpe, ma appare evidente, continua Tuttosport che non risultano provvedimenti a carico degli ultras interisti, eppure dalle immagini viene evidenziato il loro coinvolgimento attivo negli scontri e in punti diversi della Curva Primavera
non possiamo certo pensare di sostituirci al «personale specializzato della “Sezione Indagini Tecnologiche” della Digos»: che dispone di video (telecamere fisse a circuito chiuso e non solo) e strumenti identificativi come nessun altro. Semplicemente, offriamo a chi di dovere un contributo in più, da giornalisti (in buona fede) e da cittadini (civili).