Repubblica ricorda che considerava Leclerc il futuro della Ferrari. Già lo scorso anno, con una macchina competitiva, Seb ha sciupato per troppi errori la possibilità di combattere per il titolo
Anche oggi, ovviamente, tutti i giornali tornano sulle vicende in casa Ferrari, sullo scontro a Interlagos che ha messo fuori uso le auto di Vettel e Leclerc, una rivalità che rischia di provocare tanti, troppi, problemi alla scuderia di Maranello. Oggi Repubblica ricorda qual era il giudizio di Vettel firmato Marchionne.
Nel progetto dell’ex presidente Sergio Marchionne, che nel tedesco Vettel vedeva (troppo) spesso un (troppo) focoso meridionale, c’era Leclerc per il futuro della Ferrari. Infatti: se Seb l’anno scorso con una macchina competitiva ha sciupato per troppi errori la possibilità di combattere per il titolo, quest’anno con una vettura più in sofferenza a inizio stagione ha subìto il talento e la velocità del suo giovane compagno, spesso più prestante di lui specie in qualifica, scoprendo nel piccolo principe un altro nemico oltre al già ingombrante e infelice se stesso.
