Lo special one prima gli dà il cinque e poi lo abbraccia affettuosamente, strappando sorrisi a tutti. “Avrei voluto invitarlo nello spogliatoio per festeggiare con noi ma è scomparso”
Lo Special One è sempre lo special one e Mourinho lo ha dimostrato ancora una volta ieri sera. Non solo vincendo in rimonta contro l’Olympiacos e qualificandosi per gli ottavi i finale di Champions, ma per un curioso episodio accaduto sul gol del pareggio
Al 50′ l’azione, veloce e precisa, che porta alla rete di Kane, parte dal passaggio con le mani di un giovane raccattapalle, che in tempi record lancia il pallone a Aurier per la rimessa laterale che si rivela poi decisiva a spiazzare la difesa greca.
A quel punto arriva Mourinho che corre a ringraziare il raccattapalle: prima gli dà il cinque e poi lo abbraccia affettuosamente, strappando sorrisi a tutti. Al termine della gara confessa anche che lo avrebbe voluto negli spogliatoi per festeggiare
“Quel ragazzino è veramente un bravo raccattapalle, anche io lo sono stato tra i 10 e i 16 anni. Lui ha capito cosa bisognava fare, ha letto la partita, l’ha vissuta davvero, non si è limitato a guardare campo, tribune e luci. Avrei voluto invitarlo nello spogliatoio per festeggiare con noi ma è scomparso”