In gol con Maksimovic, gol falliti da Callejon e Milik che colpisce anche un palo. Poi nel finale ennesima distrazione difensiva e pari di Freuler sotto le gambe di Meret. Si fa male Allan

Napoli-Atalanta 1-1 alla fine del primo tempo. Il Napoli domina, segna, colpisce un palo, sbaglia due gol facili e poi si fa pareggiare nel finale.
Ancelotti regala la tredicesima formazione diversa, schiera Milik e Lozano in avanti – come solo a Genk – e lascia Zielinski fuori. In realtà dopo otto minuti è costretto a rivedere la formazione perché la maledizione degli infortuni continua ad affliggere il Napoli: si fa male Allan e viene sostituito proprio dal polacco.
È un altro Napoli rispetto a Ferrara. È il Napoli della prima parte della scorsa stagione. Parte forte e dopo 90 secondi Milik sbaglia un rigore in movimento su cross basso di Di Lorenzo. L’Atalanta gioca con baricentro più basso. Il Napoli trova sempre la giocata. Insigne pesca perfettamente Callejon che si presenta solo davanti a Gollini ma non riesce a superarlo.
L’a squadra di Gasperini è pericolosa solo con una punizione di Ilicic respinta da Meret, sull’azione si fa male Allan.
Al 16esimo meritato vantaggio del Napoli, apertura di Insigne per Callejon, cross e Maksimovic di testa batte Goollini
Ma è sempre il Napoli a giocare. Al 21esimo clamorosa occasione fallita da Milik: contropiede proprio del polacco che supera du uomini, allarga per Fabian, respinta di Gollini e da due metri Milik incredibilmente colpisce il palo di testa e poi non riesce a battere in porta.
L’Atalanta comincia a farsi vedere. Dopo la mezz’ora azione insidiosa, diagonale da destra ma è bravo Koulibaly a chiudere in area.
Buona la prova di Lozano sempre pronto a scattare e abile nella difesa del pallone.
Nel finale, l’Atalanta pareggia. Ancora una distrazione difensiva del Napoli, come a Ferrara. Bella azione orchestrata sulla destra, Koulibaly si lascia superare da Freuler che entra in area e beffa Meret sotto le gambe.