ilNapolista

La Figc approva le nuove regole sul razzismo

Le società salve se forniranno nomi e cognomi dei responsabili. Ma restano i limiti imposti dalla Uefa

La Figc approva le nuove regole sul razzismo

Cambiano le regole contro il razzismo e la responsabilità oggettiva della Figc. Il modello a cui ispirarsi è quello della Juve che ha denunciato i suoi ultras, scrive la Gazzetta dello Sport.

Una svolta “epocale”, l’ha definita il presidente Gravina soddisfatto al termine dei lavori di ieri.

Le nuove regole, come anticipato, prevedono l’abbandono della responsabilità oggettiva dei club che saranno chiamati a mettere in atto tutta una serie di misure per dare ai responsabili delle trasgressioni un nome e un cognome.

Segnalare le situazioni a rischio, adottare un codice etico, varare un sistema disciplinare che intervenga immediatamente non solo sui fischiatori razzisti, ma su tutte le altre forme di illegalità da stadio, formare un organismo di garanzia «indipendente», che avrà «autonomi poteri di iniziative e controllo», vigilando sul funzionamento di tutto il modello

Quelle che però non possono essere modificate solo le regole Uefa, per cui nel caso di cori diffusi e non limitati a pochi soggetti individuabili, scatteranno in ogni caso le sanzioni per la società sportiva.

Tra le novità anche la possibilità del giudice sportivo di utilizzare come prova documenti audio-video in differita anche al di là della soglia di percezione, il che significa che se i cori non verranno segnali nel referto arbitrale, ma vi sarà un video che ne da prova potranno essere sanzionati

ilnapolista © riproduzione riservata